Il cloruro di polivinile (PVC) è uno dei polimeri riciclabili più usati nel mondo. Appare come una plastica dal colore bianco che in campo edilizio viene sfruttato in svariate applicazioni. Si tratta infatti di un materiale resistente, facile da pulire, che consente di ottenere un equilibrio tra praticità e possibilità di personalizzazione.

Un esempio molto comune in edilizia è sicuramente l’utilizzo del PVC flessibile, un materiale facile da posare e da pulire, per ottenere una pavimentazione che abbia un design elegante e che  allo stesso tempo risulti più economica rispetto alle alternative classiche. Il PVC flessibile è comunemente usato nei pavimenti di uffici pubblici, scuole, ospedali e in ogni spazio abitativo in cui è necessario che il pavimento sia facile da pulire e sterilizzabile.

Il PVC è elastico e non si deforma quando viene calpestato, è semplice da montare, non richiede particolare manutenzione e ha una resa estetica piacevole. Questo materiale è idoneo per coprire velocemente pavimenti esistenti, andando in copertura senza necessità di smantellare le vecchie pianelle.

Vantaggi del PVC

Il PVC è molto versatile: non si deteriora a contatto con gli agenti chimici ed è resistente al fuoco. É antiscivolo e resistente all’acqua. Inoltre, grazie alle proprietà del materiale di cui è composto, attutisce notevolmente il rumore dei passi, ed è questo uno dei motivi per il quale viene usato frequentemente negli edifici pubblici.

Per quanto riguarda il comfort domestico, il PVC rimane sempre piuttosto “caldo” anche in inverno, per cui è sempre piacevole camminare scalzi. Il pavimento in PVC è adatto a qualsiasi ambiente di una casa: cucina, camera da letto, bagno. Proprio per la sua grande versatilità e la facilità di pulizia, è idoneo a rivestire i pavimenti di qualsiasi zona della casa.

Svantaggi del PVC

Il PVC non è adatto a coprire pavimenti non livellati e non perfettamente lineari, dato il suo spessore molto sottile: in questo caso è importante affidarsi solo a imprese professionali e posatori esperti. Per gli amanti del design, un altro dei punti di debolezza del PVC è la scarsa resa estetica dei prodotti più economici: in particolare, dopo qualche tempo le fughe diventano visibili, con un effetto ottico deludente. Il consiglio è quello di scegliere un prodotto di qualità quando si decide di installare un pavimento in PVC nella propria abitazione.

Il PVC non è compatibile con il riscaldamento a pavimento, perché quando è sottoposto a fonti di calore continue si può scollare e rovinarsi facilmente.

Pavimento in PVC: quanto costa?

Il prezzo dei pavimenti in PVC naturalmente può variare anche notevolmente in base alla qualità (come accade per qualsiasi pavimentazione classica). Tendenzialmente si parte da un prezzo di 8 euro fino ad arrivare a 25 euro al metro quadro. Maggiore è il costo, maggiore saranno durata e qualità estetica del rivestimento.